Due casi di stalking contro le ex compagne, a Imola un arresto e un divieto di avvicinamento
Un arresto e un divieto di avvicinamento per stalking e atti persecutori nei confronti delle rispettive ex compagne. Sono le misure cautelari eseguite dalla polizia ne confronti di due ragazzi di Imola il 30 dicembre.
Il primo caso riguarda un 22enne. La ex il 29 dicembre si è presentata in Commissariato per denunciare che il giovane, nonostante fosse stato già ammonito dal Questore in luglio, continuava a mandarle messaggi intimidatori via social, le chiedeva ossessivamente di inviargli la posizione in tempo reale e la minacciava di pubblicare materiale fotografico risalente al periodo in cui stavano insieme. Gli agenti si sono recati a casa del giovane, che ha precedenti di polizia per violenza privata e furto aggravato, e su disposizione del pubblico ministero l’hanno arrestato in flagranza di reato e condotto in carcere.
Il secondo caso riguarda un giovane di 26 anni. Per lui è scattato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, la ex, nello specifico rimanere a 500 metri di distanza, e il divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo. A motivare il tutto, il racconto della ragazza che ha lamentato diversi episodi di vessazione e soprusi. Pedinamenti e una gelosia ossessiva iniziata già durante la relazione, nel 2021 quando il giovane si era presentato sul luogo di lavoro della donna, minacciandone ed aggredendone un collega accusato di essere un presunto amante. Poco tempo dopo la gelosia si era indirizzata nei confronti di un medico, al quale la ragazza si era rivolta a seguito di un incidente stradale. Terminata la relazione, il giovane ha continuato con le condotte persecutore da qui l’ordinanza.
red.cr.