La fontana di palazzo Tozzoni tornerà a riempirsi di acqua, il progetto ha ottenuto un contributo nell’ambito de «I luoghi del cuore» del Fai
Un luogo del cuore che tornerà a splendere. Il progetto per la rimessa in funzione della fontana al centro del cortile di palazzo Tozzoni è infatti tra i 23 progetti finanziati nell’ambito del censimento «I luoghi del cuore» promosso dal Fai Fondo per l’Ambiente Italiano, ed ha così ottenuto un contributo economico di 6.500 euro messo a disposizione da Intesa Sanpaolo. Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, delle scuole imolesi e della delegazione Fai di Bologna, alla quale fa riferimento il Gruppo Fai Imola-Dozza-Valle del Santerno, erano stati raccolti nel 2022 3.905 voti che hanno permesso di presentare la candidatura del restauro della fontana al bando Fai 2023, all’interno del quale il progetto imolese si è posizionato tra i 23 migliori a livello nazionale.
Ora sarà possibile avviare il recupero della fontana, ricostruita nel 1792 come ammodernamento di una precedente vasca più semplice, e vederla di nuovo riempirsi di acqua, cosa attualmente non possibile per problemi di infiltrazione (anche la muratura richiede un restauro manutentivo per poter recuperare la sua bellezza settecentesca). Ricordiamo che nella fontana «a vasca», che aveva una funzione di raccolta dell’acqua ed era collegata ad una cisterna a pozzo e alle cantine, confluiva un ramo del Canale dei Mulini.
«E’ un risultato importante quello ottenuto dalla fontana di palazzo Tozzoni» commenta l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi, che sottolinea anche il «legame virtuoso tra istituzioni e associazioni senza il quale non sarebbe stato possibile raggiungere questo risultato.