Alla scoperta dei presepi di Castello: una guida per una passeggiata tra arte, fede e tradizione
Dal presepe agli orti di viale Oriani a quello del Giardino degli Angeli, da quello artistico computerizzato al Convento dei frati Cappuccini a quello di Cleto Tomba nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Sono tantissimi i presepi a Castel San Pietro e a loro dedica una guida l’Associazione culturale Terra Storia Memoria: «Andar per presepi», dove sono presentati nell’ordine di un ideale itinerario, a cominciare dal capoluogo per continuare con le frazioni.
Ecco allora lo spunto per una gita nel weekend, una passeggiata alla scoperta di arte, fede e tradizione.
Si può cominciare da piazza XX Settembre dove c’è il Presepe della Speranza in terracotta policroma a grandezza naturale realizzato da Gianni Buonfiglioli, mentre al Santuario del SS. Crocefisso si trova un presepe con statue di gesso colorate che riproducono fedelmente l’ambiente circostante e con lo sfondo raffigurante Castel San Pietro. O ancora spostarsi in via Scania, nella chiesa di Santa Clelia, o arrivare a Osteria Grande, dove al Lago Mariver c’è il presepe sull’acqua. Ma anche, per esempio, a Varignana, nel cortile adiacente alla chiesa di San Lorenzo, che ospita una Natività composta da bellissime figure di resina a grandezza naturale.
La mini-guida ai principali presepi del territorio di Castel San Pietro Terme è pubblicata nel sito del comune www.cspietro.it.
Presepe di fronte alla chiesa di Varignana (immagine del dicembre 2022)