Il fornaciaio antifascista, la storia di Carlo Alberto Poggiali nel libro «Mai mollare!»
Carlo Alberto Poggiali, operaio di una fornace di laterizi, all’età di 22 anni si iscrive al Partito comunista, clandestino, non tanto per ragioni ideologiche, quanto invece per reazione morale e insofferenza verso le brutalità, la volgarità e le violenze dei fascisti.
La vita di Poggiali è fatta di clandestinità e carcere, confino a Ventotene e una chiamata alle armi nel periodo dello sbarco degli Alleati. E poi il ritorno a Imola e la ripresa del suo lavoro, il fornaciaio, senza mai lasciare la ‘diritta via’, che per lui era unicamente quella che avrebbe portato al socialismo.
Una vita raccontata da Benito Benati nel libro «Mai mollare», edito da Bacchilega. La presentazione sarà il 6 dicembre alle 17.30 all’Agriturismo Frascineti a Imola. Dialogherà con l’autore Fabiana Villa, con gli interventi di Sonia Gallico, Giulio Fugazzotto, Sara Rouibi e Pina Randi.