Rotonda sulla via Emilia a Castello, approvato il progetto, Tinti: «Cantieri a dicembre»

La Giunta di Castel San Pietro ha approvato ieri il progetto esecutivo della rotatoria fra le vie Emilia (la statale che nel tratto urbano assume il nome di via della Repubblica), Cova (provinciale San Carlo) e Roma. L’opera è molto attesa e fa parte di un accordo di programma fra il Comune e il privato della logistica in area Ca’ Bianca 7, avrà un costo di 850mila euro a scomputo oneri e sarà realizzato dal privato stesso (che incaricherà una ditta).

«L’idea di eliminare il semaforo all’intersezione fra via Emilia, via Cova e viale Roma, ubicata proprio all’ingresso di Castel San Pietro Terme – ricorda il sindaco Fausto Tinti –, rientra nel più ampio progetto, previsto dagli obiettivi del mandato di questa Giunta, di razionalizzare e migliorare dal punto di vista della sicurezza l’intera viabilità del nostro territorio». L’obiettivo è «aprire i cantieri fra novembre e dicembre» continua Tinti.

«I lavori, condizioni meteorologiche permettendo – aggiunge il vicesindaco con delega alla mobilità sostenibile Andrea Bondi –, dureranno circa 12 mesi». Per evitare di bloccare totalmente il traffico in un punto così cruciale l’intervento verrà realizzato in quattro fasi.

Principale punto di ingresso alla città termale, oggi è regolato da semaforo con lunghe attese e relative code. In fase di progetto preliminare sono state svolte analisi, tenendo conto dei flussi di traffico, e una simulazione in base alla quale la nuova configurazione comporta un sensibile miglioramento del tempo di ritardo medio complessivo per i veicoli nello scenario futuro, scendendo da circa 79 secondi a 7.

red.cr.