Il cibo è integrazione e relazione con il Baccanale «mediterraneo» che inaugura oggi
Un calendario di eventi culturali ed enogastronomici ispirati al tema “mediterraneo”. È il Baccanale che, fino al 12 novembre, riempirà di sapori e saperi la città di Imola. L’inaugurazione ufficiale avverrà oggi, alle 17.30 al Museo Checco Costa dell’autodromo. «Il Baccanale è un appuntamento culturale fra i più attesi, anche quest’anno capace di coinvolgere la cultura, le nostre eccellenze enogastronomiche e tutta la città, non solo il centro storico – afferma Marco Panieri, sindaco di Imola –. Sarà l’occasione non solo per dare spazio al tema del contrasto allo spreco alimentare ma anche alla solidarietà verso esperienze enogastronomiche colpite dall’alluvione del maggio scorso».
“Di nuovo in piazza” è l’appuntamento che fino a domani vede protagoniste alcune aziende romagnole colpite dall’alluvione di maggio in una piazza Matteotti che ospita anche L’Isola del Gusto per incontri e laboratori e dj set serali. Nei fine settimana successivi piazza Matteotti vedrà iniziative legate al pesce, alle verdure e ai cereali. Sono circa 110 gli eventi in programma durante tutto il Baccanale, e 38 i ristoranti e pubblici esercizi imolesi e del circondario che hanno scelto di aderire all’iniziativa, proponendo menù dedicati al tema della manifestazione.
«Il tema “mediterraneo”, scelto per questa edizione del Baccanale, racchiude tutta la ricchezza e le molteplici sfaccettature della tradizione culinaria del nostro Paese e non solo – dichiara Giacomo Gambi, assessore alla Cultura –. La cultura dei popoli che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo, infatti, si riflette, giorno dopo giorno, su tavole dove cibi e ricette sono simili ma mai eguali e dove condividere il cibo è un meccanismo di inclusione, di integrazione e di relazione».
Oggi, oltre al via ufficiale del Baccanale, al museo Checco Costa ci sarà anche l’inaugurazione della mostra «Gusto! Gli italiani a tavola. 1970-2050», presentata dallo storico dell’alimentazione Massimo Montanari, che l’ha curata con la giornalista e scrittrice Laura Lazzaroni: un ideale viaggio alla scoperta della gastronomia tra passato, presente e futuro, tra ricerca scientifica, cultura pop, gioco e indagine critica. «“Baccanale” 2023 reca il titolo “mediterraneo”, con la minuscola, a significare che non ci si limiterà a parlare del “nostro” Mediterraneo (nome proprio di luogo) ma di un mediterraneo come modello civile, luogo di integrazione “fra le terre”, luogo di diversità che si confrontano e si arricchiscono, luogo di apertura e di attenzione alle culture altre», afferma Montanari.
Informazioni e programma completo su www.baccanaleimola.it