Modifiche alla viabilità per i lavori al ponte di viale Dante, Pirandello-Graziadei a senso unico
Si avvicina il giorno della chiusura del ponte di viale Dante per i lavori di consolidamento. Da lunedì 16 ottobre per 120 giorni sarà consentito solo il transito dei pedoni e delle bici a mano. Fino a metà dicembre sarà consentita la percorribilità di una sola corsia delle vie Pirandello-Graziadei nelle adiacenze del ponte per consentire l’inserimento di micropali nella spalla nord, poiché la prima campata penetra fino a metà dell’incrocio. In questo periodo, quindi, dall’altezza di via Boccaccio la via Pirandello diverrà a senso unico in direzione della zona industriale, così come la via Graziadei; questo per agevolare i flussi di traffico, in particolare al mattino.
Via Graziadei non sarà percorribile neppure in direzione piscina – viale Dante (sarà bloccato l’accesso su via Tabanelli-rotonda). Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, verrà deviata la linea 2 degli autobus, con la soppressione delle fermate Piscina, in via Tabanelli, e Dante, in viale Dante. Ulteriori modifiche riguardano le vie interne (ad esempio soppressione della corsia preferenziale di viale Dante nel tratto compreso tra l’intersezione con via Goldoni e via Pirandello).
Per raggiungere abitazioni, scuole, attività commerciali e impianti sportivi a sud del ponte si dovrà passare dal ponte della Tosa o dalla via Pisacane e poi dalla Rivazza. All’avvio del cantiere, per una decina di giorni, è previsto un presidio della polizia locale negli orari di punta agli incroci Santerno-Pisacane e al ponte della Tosa. In entrambi i punti è stata modificata la temporizzazione dei semafori; sul ponte di viale Dante il verde pedonale sarà a chiamata.
«Si è scelto di realizzare i lavori in questo periodo invernale anche per non interferire con gli eventi più importanti dell’autodromo. E la chiusura totale per 120 giorni è la strada più drastica, ma anche quella che ci porta a ridurre i tempi» motiva il sindaco Marco Panieri.
Verso la fine di febbraio, il ponte verrà riaperto, mentre i lavori proseguiranno nella parte sottostante. L’intervento complessivo costa 1,170 milioni, di cui 1 milione da fondi Pnrr e il restante da Area Blu (circa 68.000 euro) e dal Comune (13.000 euro).
red.cr.