I «tre bicchieri» 2024 del Gambero Rosso alle Albane imolesi Codronchio e Vitalba
Le cantine imolesi Fattoria Monticino Rosso e Tre Monti tornano nella prestigiosa guida del Gambero Rosso con i tre bicchieri per le loro bottiglie bandiera di Albana secca. La prima, al quarto massimo riconoscimento di fila, lo fa col Codronchio 2021, 5.000 bottiglie monovitigno maturato otto mesi in acciaio. La seconda lo fa con Vitalba 2022, bianco macerato, anche qui monovitigno prodotto in 9.000 bottiglie dopo essere maturato tre mesi in anfora e altrettanti in acciaio.
Un risultato eccellente per un piccolo territorio nel contesto regionale, ma capace di mettere in campo due dei migliori 15 regionali secondo la prestigiosa guida.
Il Gambero Rosso sottolinea «i risultati raggiunti in campo vitivinicolo», definendola «la regione vitivinicola rivelazione dell’anno», soffermandosi sul fatto che l’Albana «si presta a diverse e affascinanti vinificazioni», oltre a sottolineare i grandi progressi del Sangiovese.
«E’ il terzo riconoscimento di fila per Codronchio, il quarto di fila per una nostra Albana se consideriamo anche “A”: non possiamo che essere soddisfatti e ci dà la forza di fare sempre qualcosa di più innovativo e a migliorare – spiega Luciano Zeoli della cantina Fattoria Monticino Rosso -. L’Albana imolese è ormai un punto di riferimento, visto che l’altra premiata è quella dei Tre Monti. Quest’anno il Codronchio è anche ambasciatore di Imola nella guida Emilia-Romagna da bene e nella guida di Slow-Food. Il tempo ci ha aiutato, ma possiamo dire che la vendemmia di quest’anno è andata molto bene: più scarsa come quantità, ma di grande qualità. Stiamo finendo di raccogliere i rossi che hanno una buccia croccante e fa sperare ad ottimi vini».
«I premi è sempre meglio prenderli che non prenderli – sorride Vittorio Navacchia della cantina Tre Monti -, ma quello per cui dobbiamo andare maggiormente fieri come territorio è che le uniche due Albane premiate siano di Imola: è la prima volta che questo vitigno abbia un riconoscimento per due vini dello stesso territorio. Per Vitalba è il secondo tre bicchieri (non consecutivo, ndr), ma soprattutto quest’anno è stato Vino Slow di Slow Wine, ha ottenuto la faccina di Cernili, e la corona nella guida del Touring. Insomma, Vitalba e Codronchio stanno mettendo d’accordo tutte le principali guide».
c.f.
Nella foto Gianni e Luciano Zeoli con l’enologo Giancarlo Soverchia; Vittorio Navacchia