Una giornata per celebrare Imola e il pianoforte, un festival e un premio dedicato a Bruno Solaroli
«Imola Piano e Forte», «perché richiama due vocazioni di questa città, la velocità nel Dna e l’importanza della riflessione, della lentezza, dell’ascolto, dell’apprezzare le note del pianoforte». Così l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi, introduce la prima edizione di un evento speciale che celebrerà il legame tra Imola e il pianoforte, organizzato dall’Area cultura del Comune con la Fondazione Accademia internazionale di Imola «Incontri col maestro». Dalle 19 alle 23 di sabato 1 luglio saranno allestite cinque postazioni pianistiche in centro (nella piazzetta San Francesco, in via Emilia all’altezza di palazzo Monsignani, in piazza Gramsci, in piazza Matteotti e in piazza Caduti per la Libertà) su cui si esibiranno gli allievi dell’Accademia. Una giornata tutta dedicata al piano, un modo per fruire della musica senza soluzione di continuità, che avrà un’anteprima mattutina quando, dalle 9, in piazza Caduti per la Libertà troverà posto un pianoforte gigante a pavimento per coinvolgere soprattutto i più piccoli.
Un’iniziativa che «vorrei dedicare a Bruno Solaroli, che ha sostenuto l’Accademia sin dall’inizio, da quando gli proposi l’idea 34 anni fa», commenta il fondatore Franco Scala. E al sindaco di Imola scomparso nel 2020 viene intitolato il Premio Pianistico Città di Imola «Bruno Solaroli», appunto, che all’interno dell’Imola Summer Music Academy and Festival premierà i migliori talenti con un montepremi di 10.000 euro. Festival che nell’evento dell’1 luglio vedrà il suo avvio ufficiale e che continuerà fino a fine luglio con la sua dodicesima edizione. (s.f.)
Approfondimenti sul numero di «sabato sera» in edicola giovedì 22 giugno
Da sinistra Luca Rebeggiani, l’assessore Giacomo Gambi, Franco Scala, Angela Maria Gidaro e il sindaco Marco Panieri (foto Isolapress)