Inaugurata la “camera delle mamme” nel reparto di Pediatria, progetto voluto e sostenuto da cittadini, associazioni e aziende
Un miniappartamento con stanza con due letti, soggiorno, cucina e bagno. È la Camera delle Mamme inaugurata questa mattina nel reparto di Pediatria e Nido dell’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola. Si tratta di un ambiente dedicato a ospitare neomamme che hanno bisogno di stare accanto al loro piccolo, nel caso necessitasse di ricovero dopo la nascita per una patologia neonatale. Un progetto di umanizzazione dell’ambiente ospedaliero, realizzato grazie a una campagna di raccolta fondi lanciata ufficialmente un anno fa, il 9 giugno 2022, e che ha visto una grande partecipazione di cittadini, associazioni e aziende del territorio. Sono stati raccolti in totale ben 45.500 euro, a cui si aggiunge la progettazione e la direzione dei lavori a titolo gratuito dell’architetto Silvia Penazzi, presidente dell’associazione Glucasia, che è stata anche una delle principali promotrici della raccolta fondi.
«La parola chiave è umanizzazione. – ha dichiarato Penazzi –. Abbiamo tenuto fede al progetto creando un minialloggio confortevole e familiare, le cui pareti, di colore rosa e azzurro, infondono pace e tranquillità. Per il bagno invece abbiamo scelto i colori del mare e della sabbia. Personalmente so cosa significa vivere un’esperienza negativa post-partum. Mio figlio è stato ricoverato a causa di un ittero, perciò ho dovuto soggiornare per una settimana in questa stessa stanza. Ricordo che è stata un’esperienza terribile, mi rifugiavo spesso in bagno per piangere, mi sentivo soffocare. Non a caso – continua -, per rendere l’esperienza ancora meno traumatica, abbiamo scelto insieme all’equipe delle finiture, dei rivestimenti e pavimenti che rimandano ad una casa vera e non ad una stanza ospedaliera, in modo da far rilassare il più possibile le mamme che vi soggiorneranno. Potranno entrare e uscire quando vorranno, sarà la loro casa finchè il loro bimbo non starà bene». (lo.tr.)
Foto Isolapress