Scuola, esami di terza media e di Maturità solo orali nelle zone dei comuni alluvionati
Il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha firmato oggi l’Ordinanza con le disposizioni riguardanti la validità dell’anno scolastico, l’ammissione agli Esami di Stato di terza media e di Maturità, le modalità di svolgimento degli Esami stessi e le modalità di riunione degli organi collegiali per l’anno scolastico 2022/2023 nelle zone colpite dagli eventi alluvionali a partire dal 1° maggio 2023.
Nelle scuole dei Comuni colpiti dagli eventi alluvionali, per la validità dell’anno scolastico 2022/2023 non è necessario il requisito della durata minima di duecento giorni. L’anno è valido sulla base delle attività didattiche effettivamente svolte e per gli studenti, ai fini dell’ammissione all’Esame, non è richiesto il consueto limite minimo di frequenza delle lezioni. Non costituisce requisito per l’ammissione neppure lo svolgimento delle Prove nazionali Invalsi.
Per l’esame di terza media, nei Comuni delle aree alluvionate sarà costituito esclusivamente da un colloquio orale. Stesso discorso per l’esame di Maturità dove le prove saranno sostituite da un colloquio interdisciplinare. La prova orale verrà svolta anche utilizzando la lingua straniera e riguarderà anche l’educazione civica. Il colloquio inizierà dalla discussione di un argomento appartenente a una disciplina di indirizzo originariamente individuata come oggetto della seconda prova scritta per la Maturità 2023 e di un breve testo di lingua e letteratura italiana studiato durante il quinto anno.
Infine, fino al 31 agosto 2023, le riunioni degli organi collegiali delle scuole delle aree interessate possono svolgersi anche in modalità telematica, comprese le riunioni dei Consigli di classe per lo svolgimento degli scrutini finali e di ammissione agli Esami di Stato delle scuole medie e superiori.
L’ELENCO DEI COMUNI ALLUVIONATI E LE AREE INTERESSATE DALL’ORDINANZA