Alluvione, oggi nel circondario la visita della vicepresidente regionale Irene Priolo: «Analizzate le priorità d’intervento»
Visita della vicepresidente regionale con delega alla Protezione civile, Irene Priolo oggi nei territori del circondario imolese, così duramente colpiti dall’alluvione del 17 maggio scorso. «Con i sindaci abbiamo analizzato le principali criticità del territorio, in particolare per quanto riguarda il dissesto idrogeologico e le priorità di intervento – ha commentato Priolo -. La ricostruzione e l’uscita dall’emergenza non possono andare a fasi separate. È necessario che procedano insieme e anche speditamente».
La vicepresidente ha così visto ancora una volta da vicino le frane, i danneggiamenti e i punti critici legati alle strade ma non solo. Una visita, insieme al presidente del Circondario e sindaco di Imola Marco Panieri, sia lungo la vallata del Santerno dove, in mattinata, nel Centro di coordinamento comunale a Borgo Tossignano ha incontrato il sindaco Mauro Ghini e i primi cittadini Beatrice Poli (Casalfiumanese), Gabriele Meluzzi (Fontanelice) e Alberto Baldazzi (Castel del Rio), che a Imola, Medicina e Mordano.
«Insieme ai sindaci abbiamo illustrato la situazione attuale e gli interventi necessari per tornare quanto prima alla normalità, in modo che possa instaurarsi un dialogo profondo sul tema in vista dei fondi che saranno stanziati per l’emergenza e affinché la stessa Regione possa farsi portavoce presso il Governo Nazionale delle necessità dei nostri territori – ha commentato Panieri che, insieme a Priolo, ha poi fatto un sopralluogo nelle frazioni colpite dall’alluvione, in particolare a Spazzate Sassatelli, Sesto Imolese e San Prospero -. Da parte della vicepresidente Irene Priolo e della Protezione civile dell’Emilia-Romagna c’è stata massima disponibilità e presa di coscienza sulle misure e sulle opere fondamentali per il rilancio della nostra terra e per il ritorno alla normalità di tutti i cittadini». (r.cr.)
Foto dalla pagina Facebook di Irene Priolo