Alluvione: in Vallata frane, strade «sparite» e mancanza d’acqua. A Fontanelice un piano per salvare il bestiame
Si lavora senza sosta in Vallata per fronteggiare le tante criticità della zona, sopratutto legate alle numerose frane presenti sul territorio e le conseguenti circa 300 persone sfollate. Una prima buona notizia è la riapertura delle scuole da lunedì 22 maggio. Unica eccezione Sassoleone, dove i plessi didattici resteranno chiusi. Disposta, inoltre, per la settimana dal 22 al 27 maggio la sospensione del servizio di trasporto scolastico gestito dal Circondario.
Sul fronte emergenza, a Casalfiumanese sono iniziati i lavori per la riapertura di via Croara, una delle strade più colpite. A Castel del Rio, invece, è stata riaperta una porzione di via Montefune, mentre le situazioni più delicate sono quelle di via Panoramica, con una voragine significativa sull’asfalto nel lato ponte Alidosi, e via Chiesuola. A Borgo Tossignano non c’è più la carreggiata in via Monte Battaglia che in un primo momento sembrava recuperabile. Manca l’acqua nella zona di Campiuno con i tecnici di Hera già al lavoro nel tentativo di ridurre i tempi del disagio. A Fontanelice è stato attivato un piano via elicottero per fornire fieno al bestiame presente nella zona di Posseggio, colpita da frane, dove c’è l’azienda agricola Carapia e in via Casolana presso l’agriturismo La Taverna. (r.cr.)
Nella foto (Isolapress): la frana di Posseggio