Imola piange l’artista Stefano Dal Monte Casoni, il cordoglio del Comune
Imola e il mondo dell’arte piangono Stefano Dal Monte Casoni, maestro di ceramica del sodalizio Bertozzi&Casoni, scomparso ieri dopo una lunga malattia. Nato a Lugo nel 1961, dopo gli studi a Faenza all’Istituto d’arte Ballardini, nel 1980 ha creato il laboratorio di ceramica insieme all’amico Giampaolo Bertozzi con cui ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Dalla vittoria al 38° Concorso internazionale della Ceramica d’arte di Faenza, le loro opere hanno conquistato prima Imola (palazzo Sersanti, biblioteca comunale e musei civici) poi le più importanti gallerie d’arte del mondo a Londra, New York e Tokyo, senza dimenticare la Biennale di Venezia. Il 16 dicembre 2017 è stato inaugurato il Museo Bertozzi & Casoni alla Cavallerizza Ducale di Sassuolo, uno spazio permanente che raccoglie una selezione delle opere più significative della loro produzione artistica.
«La scomparsa di Stefano Dal Monte Casoni lascia un vuoto enorme, umano ed artistico, incolmabile – fanno sapere il sindaco Panieri e l’assessore alla Cultura Gambi -. La nostra comunità rimane orfana di una figura carismatica e umile al tempo stesso, una gran bella persona che era tutt’uno con il suo essere un grande artista dotato di una sensibilità e di una intelligenza rara e preziosa, talvolta spiazzante, sempre autentica. La sua capacità, nel fruttuoso sodalizio Bertozzi & Casoni, di trasformare la terra in ceramica e la ceramica in opera d’arte, fino a farne un linguaggio artistico universalmente riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo, è un dono prezioso per tutti noi, che vivrà per sempre. In questo suo essere universale, ha tenuto sempre ben stretto il suo legame con la città, all’insegna anche di una generosità d’animo che va ben al di là delle donazioni, di altissimo prestigio, ai musei civici e si caratterizza proprio per quel voler conservare qui ben salde le proprie radici, in nome di una disponibilità autentica ad ascoltare ed anche a mettersi a disposizione della propria comunità. Ci mancheranno la sua umanità e gentilezza, il suo sorriso, la sua ironia e i frutti artistici che avrebbe potuto ancora raccogliere». (r.cr.)
Nella foto: da sinistra Stefano Dal Monte Casoni e Giampaolo Bertozzi