Maltempo, frane e strade chiuse, a Borgo giù linea elettrica e ripetitori, a Fontanelice case senz’acqua. Appello a rispettare i divieti
In vallata la priorità sono le frante, quelle che continuano a far paura e quelle che vanno ripristinate. I quattro Comuni della vallata del Santerno ieri si sono riuniti nel Centro sovracomunale di Protezione civile per fare il punto della situazione.
E se appare quasi atto dovuto la decisione di chiudere al transito anche dei pedoni della Ciclovia del Santeno, altre scelte sono state più complesse. Intanto anche Castel del Rio si è unita all’ordinanza che rinvia eventi e sagre nel fine settimana.
Poi, comincia l’elenco delle frane. Sul fronte di Casalfiumanese la priorità assoluta è dedicata a Carseggio per contrastare il rischio isolamento delle famiglie a seguito della frana in via Macerato. Qui l’opzione scelta è stata la verifica del guado sul Santerno – ora che l’acqua è scesa – con “l’avvenuta autorizzazione alla pulizia a monte dello stesso e di protezione dei versanti che proteggono le sponde”. Sono stati fatti sopralluoghi anche in vari altri punti. Ancora chiuse al traffico, “con tratti di alto pericolo interdetti anche ai residenti”, le vie Maddalena, Valsellustra, Croara e Gesso. La provinciale via Gesso è stata suddivisa in tre blocchi distinti e la Città metropolitana sta intervenendo per ripristinare la viabilità.
A Borgo Tossignano osservata speciale la frana di via Siepi di San Giovanni che, oltre all’interruzione della viabilità e all’evacuazione di 3 nuclei familiari, ha danneggiato anche 3 pali della linea elettrica che alimentava i ripetitori di telefonia mobile, radio-televisivi e rete internet creando delle zone isolate. “È stata contatta una ditta specializzata – spiegano i sindaci – che ha effettuato un sopralluogo per intervenire e ripristinare”. Rimangono chiuse al traffico le vie Monte Battaglia, Siepi di Campiuno, Campiuno, Siepi di San Giovanni e Morine.
A Fontanelice priorità alla ricognizione in via Torre di Fornione per aiutare le 4 famiglie isolate in una zona senza acqua con Hera impegnata a ripristinare quanto prima il servizio. La frana di Casamento (via Casolana), causa del decesso e dell’evacuazione di due persone, è ferma a venti metri da una stalla con una ventina di animali all’interno.
La buona notizia è che l’intervento di somma urgenza per aprire via Posseggio è già a metà dell’opera mentre la provinciale Casolana è inagibile causa crepe lungo dal civico 15 al civico 19. In accordo con la Città metropolitana la strada è stata chiusa e solo i residenti possono transitare. Il sindaco Meluzzi ha sollecitato la possibilità di poter fare una perlustrazione di tutto il territorio con dei droni.
A Castel del Rio chiuse vie Peschiere, Montefune e Sesdetto.
I quattro sindaci, Beatrice Poli, Mauro Ghini, Gabriele Meluzzi e Alberto Baldazzi, raccomandano “al buon senso di tutti i cittadini ed eventuali visitatori il rispetto assoluto di tutte le restrizioni” visibili con transenne e cartellonistica dedicata. Per evitare guai sarà monitorato attraverso il rafforzamento dei presidi delle forze dell’ordine nel corso dell’intero fine settimana. (r.cr.)