«Mamma, papà non si gettano i mozziconi a terra», l’insegnamento ai genitori degli studenti di Ozzano
Nell’ambito dell’ultima edizione della settimana dell’ecologia, si è svolto a Ozzano un progetto ambientale tre classi delle scuole elementari Ciari, due terze e una seconda, hanno incontrato i volontari delle Guardie ecologiche volontarie (Gev).
Il progetto ha voluto porre l’accento sulla pericolosità, sia per i bambini piu’ piccoli che possono ingerirle, ma in particolare per tutto l’ambiente che ci circonda, dei mozziconi di sigaretta gettati a terra, le famose “cicche di sigaretta” come si dice in gergo dalle nostre parti. Una prima parte del progetto si e’ svolto in classe dove i volontari GEV hanno illustrato agli alunni i danni che possono causare i mozziconi, danni sia ai bambini piu’ piccoli che possono trovarli per terra nei parchi e giardini e ingerirli ed e’ risaputo che i mozziconi sono altamente tossici e nocivi per la salute di tutti noi ma dei bambini in particolare, e per l’ambiente in generale se teniamo conto che le statistiche aggiornate ci dicono che ogni giorno vengono fumate, nel mondo, piu’ di 15 miliardi di sigarette e che i due terzi dei mozziconi vengono gettati a terra dai fumatori. Il loro abbandono nell’ambiente causa un danno enorme sia da un punto di vista inquinante che di smaltimento del rifiuti considerato che un mozzicone si biodegrada in 15-30 anni. Se invece correttamente raccolto anche il mozzicone puo’ essere riciclato. Esistono infatti, nel mondo, vari brevetti per riciclare i mozziconi. In Canada, per esempio, il Royal Melbourne Institute of Technology ha sviluppato un sistema per ricavare dei mattoni sostenibili; un’azienda di Toronto invece, estrae dalle cicche l’acetato di cellulosa per creare dei pellets di plastica che possono essere utilizzati negli imballaggi.
La seconda parte del progetto e’ stato invece “operativo” nel senso che i bambini delle tre classi coinvolte, equipaggiati con guanti e sacchetti per la raccolta dei rifiuti, sono stati portati in esterno, lungo le strade e vialetti pedonali che circondano la scuola e nei parchi limitrofi e insieme ai loro insegnanti e ai volontari/e GEV hanno raccolto i mozziconi. “E sono stati veramente tanti quelli raccolti” interviene il Sindaco.
Per i bambini si e’ trattato di un’esperienza formativa, istruttiva e di grande senso civico. Al termine sono state poste loro alcune domande e molti bambini hanno risposto di non essersi affatto stancati, di aver imparato che non si getta nulla a terra e tanto meno i mozziconi, che se si vedono a terra dei rifiuti si possono anche raccogliere e mettere nei cestini, che mantenere pulito il proprio paese e’ un dovere, che se si vede qualcuno che pulisce e raccoglie rifiuti ci si puo’ unire a lui e farlo insieme, che e’ bene, quando e’ possibile, non buttare le cose ma riusarle….e tutti, ma proprio tutti i bambini sono stati d’accordo nell’affermare che per iniziare ad intraprendere il percorso insegnato e diventare dei bravi cittadini intanto “Possiamo partire facendo notare a papa’ e mamma che non si buttano per terra le cicche di sigaretta”!
Si allegano due foto:
un momento della raccolta dei mozziconi di sigaretta e la quantità raccolta in poco tempo nelle zone limitrofe la scuola elementare “Ciari” nel capoluogo