Un nuovo forno all’idrogeno e metano di Sacmi per il gruppo ceramico Italcer
Un forno Sacmi di ultimissima generazione dall’anima green per il gruppo ceramico Italcer, di cui fa parte La Fabbrica (e l’ex Cedir) di Castel Bolognese. Il nuovo forno Maestro, che sarà installato nello stabilimento Italcer di Fiorano Modenese, dispone di una tecnologia ibrida che permetterà di arrivare fino “al 50% di idrogeno nel suo blend energetico, quando ovviamente l’idrogeno sarà disponibile su larga scala” precisano dal gruppo ceramico, sostenuto dal private equity italiano Mindful Capital Partners (ex-Mandarin) dell’imolese Alberto Forchielli.
La cooperativa imolese leader mondiale nella produzione delle macchine per ceramica “già da alcuni anni sta progettando forni per l’industria ceramica alimentati in parte a idrogeno e in parte a metano – dichiara Paolo Mongardi, presidente di Sacmi – ed è al momento in corso la sperimentazione di un forno alimentato al 100% a idrogeno per il quale la stessa Italcer si è già candidata”.
L’impegno verso innovazione e sostenibilità ha visto un investimento di oltre 20 milioni negli ultimi due anni ed è valso a Italcer l’ingresso nella “World Alliance for Efficient Solutions”, l’Ong che promuove a livello mondiale l’energia verde e aiuta i governi a raggiungere i loro obiettivi Esg. Nel 2022 Italcer si è aggiudicato anche il primo posto tra le 100 eccellenze italiane del Sustainability Award e oggi è in grado in grado di riciclare e recuperare oltre il 99,8% degli scarti di produzione generati nei diversi siti di produzione
Il Gruppo Italcer è oggi una realtà con 360 milioni di euro nel 2022 di ricavi consolidati e un tasso di crescita superiore al 30% negli ultimi tre anni, investe in ricerca e sviluppo oltre il 3% dei ricavi, conta circa 1100 dipendenti e opera attraverso marchi di alto di gamma per interni ed esterni, ne fanno parte: Fondovalle, La Fabbrica, AVA, Elios Ceramica, Devon&Devon, Ceramica Rondine, Cedir, Bottega ed Equipe Cerámicas. (r.e.)
Nella foto stretta di mano tra Graziano Verdi, Ceo di Italcer Group, e Paolo Mongardi, presidente Sacmi (a destra)