Mostra sulla Forestale nella valle del Santerno, Moretti: «Ricordo mio padre sulla mitica Campagnola»
Uniformi, cimeli, foto e documenti che narrano il rapporto tra le comunità della vallata del Santerno e il Corpo forestale dello Stato. È il tema della mostra organizzata sabato 29 e domenica 30 aprile nella Sala Magnus di Palazzo Alidosi, a Castel del Rio, con il contributo dell’Anfor, l’Associazione nazionale forestali. Ad organizzarla Alessandro Moretti, il cui padre Pier Luigi operò come forestale dal 1965 al 1998 a Castel del Rio e Casola Valsenio. «Ricordo papà che saliva sulla mitica Campagnola – ricorda Moretti -, la Fiat 4×4 AR59, e andava a Valmaggiore. L’idea del Forestale – continua – che cura il territorio, che spegne gli incendi e coordina le attività di soccorso, mi è entrata dentro sin da fanciullo e non mi ha più abbandonato». Il Corpo forestale dello Stato dal 2016 è diventata specialità dei carabinieri e un anno fa è tornato a Castel del Rio con la riattivazione della Stazione carabinieri forestale come presidio ambientale delle valle del Santerno. «Una garanzia per la cura e la tutela del territorio e un punto di riferimento per i cittadini», ricorda il sindaco Alberto Baldazzi. (r.cr.)
Nella foto: Alessandro Moretti