Atto vandalico no vax alla sede della Cisl Imola in via Volta, la condanna del sindaco Panieri
A distanza di sei mesi altro attacco nella notte da parte di gruppi no vax che hanno imbrattato con la vernice rossa i muri esterni della sede della Cisl di Imola in via Volta. Sull’accaduto indaga la polizia. «Un’azione offensiva, uno sfregio contro una sede sindacale significa colpire un presidio di democrazia che tutela lavoratrici e lavoratori, pensionati e pensionate – fa sapere la Cigl -. Imbrattare la sede di un sindacato offende anche le persone che rappresenta».
Su quanto accaduto è intervenuto anche il sindaco Panieri. «Esprimo una ferma condanna per l’atto vandalico e violento perpetrato questa notte contro la sede della Cisl di Imola – ha commentato -. Massima solidarietà e vicinanza ai dipendenti, agli iscritti e a tutta la comunità del sindacato, con l’augurio sincero di proseguire nel vostro essere punto di riferimento e presidio di ascolto, supporto e giustizia per tanti cittadini e lavoratori. Il Comune di Imola è al vostro fianco».
Solidarietà arrivata anche dalla Uil Emilia Romagna e dalla sede di Imola coordinatore Giuseppe Rago. «Ennesimo vile e vigliacco attacco con la complicità della notte portato ad una sede sindacale, unico presidio democratico dei territori. Frasi farneticanti che si cancelleranno ma che purtroppo non cancelleranno i tanti morti legati alla pandemia Piena solidarietà verso i colleghi della sede Cisl di Imola».
«Non è un’offesa solo per un sindacato ma per un’intera comunità – ha detto la consigliera Pd, Francesca Marchetti -. Queste sono azioni scellerate da condannare e che devono trovare un fronte istituzionale unito nel opporsi a chi usa simili modi che minacciano le fondamenta democratiche». (r.cr.)
Foto Isolapress