Centri estivi: dalla Regione più fondi ma soglia Isee più bassa, Castellari: «Priorità a chi ha disabilità»
Un investimento di 7 milioni di euro cioè uno in più rispetto al 2022, un abbassamento della soglia Isee entro la quale è possibile fare richiesta di contributo (pari a 24mila euro mentre nel 2022 era 28mila), una riduzione del contributo massimo per bambino (300 euro, contro i 336 del 2022). Sono i numeri del «Progetto per la conciliazione vita-lavoro 2023» promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo, che ha l’obiettivo di sostenere l’accesso di bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni alle attività estive (i centri estivi). Dei 7 milioni stanziati dalla Regione, 216.002 euro sono destinati ai dieci Comuni del Circondario imolese: quasi 32mila euro in più rispetto ai 184.349 euro del 2022.
«I Comuni del Circondario si ritroveranno alla luce delle domande che saranno pervenute – afferma Fabrizio Castellari, vicesindaco e assessore alla Scuola del Comune di Imola che è capofila nel Circonda- rio nel coordinamento delle adesioni -. Fondamentale promuovere l’integrazione e la partecipazione delle persone più fragili». (r.cr.)
Foto d’archivio