Calcio, basket, volley e pallamano: il «su e giù» della settimana
Calcio Imolese – Jamal Musiala e Filippo Faggi sono nati entrambi nel febbraio 2003 e di mestiere fanno entrambi i centrocampisti. Il primo nel Bayern Monaco e nella Nazionale tedesca, il secondo dell’Imolese. Sabato però non si è vista la differenza. La cosa peggiore è la testa dell’Imolese che ha iniziato a giocare solo dopo una deviazione che ha favorito il gol del pareggio.
Basket Flying Balls Ozzano – Capitan Matteo Folli supera l’«esame» Empoli con un bel «30» (11/13 dal campo e 35 di valutazione), curiosamente gli stessi punti in classifica della Sinermatic. Rimandato, invece, alla prossima giornata Simone Lasagni. In una serata dove, a parte l’Under Galletti, hanno segnato tutti (pure il giovanissimo Salsini), il numero 85 è stato capace di uscire dal campo con zero punti in tasca in 18’.
Basket Virtus – La premiata ditta Luca Galassi (26 punti e 5 assist) e «Bobby» Mladenov (23 punti, 17 rimbalzi e 36 di valutazione) semina scompiglio a Senigallia e da soli valgono il prezzo del biglietto. Bisogna impegnarsi per trovare qualcuno sottotono nella Marche. Non ce ne voglia Alessandro Vigori (2 punti, 1/3 dal campo in 12’), ma ancora non sempre ancora essere entrato a pieno nei meccanismi gialloneri.
Basket Andrea Costa – Finalmente tre vittorie di fila. Però la «striscina» più importante della stagione, per Grandi vale ancora poco e se non diventerà un clamoroso 6/6, uno dei primi otto posti se lo può scordare. In poco tempo il ritorno di Cusenza ha cambiato l’Andrea Costa. Se in quei giorni dell’estate 2022, Grandi e «Ale» Domenicali avessero trovato occupato il telefono degli agenti di Montanari, Tognacci e Agostini, forse oggi non dovrebbero sperare in un miracolo per restare in B.
Volley Clai – Con questa Ilenia Cammisa la Clai può centrare l’obiettivo. Da subito si vede che è ispirata e nel terzo set diventa incontenibile (9 punti). Meno brillante del gruppo è Sofia Missiroli che fatica soprattutto in attacco contro la fisicità del muro avversario.
Pallamano Romagna – In una giornata con troppi errori sottolineiamo la prova di Martin Di Domenico che ha sbagliato poco e siglato tre reti di ottima fattura dall’ala nel primo tempo. Il gioco passa dai terzini, ma sabato c’è stato poco da salvare in questo reparto. Male tutti, compresi anche Antic e Lo Cicero nonostante abbiano firmato in due metà delle reti. Per salvarsi serve maggior lucidità.
Nella foto (Isolapress): Faggi dell’Imolese