Nella Cra di Medicina una «stanza morbida» per gli anziani, grazie agli operatori e alla donazione Chiarelli
Si chiama «stanza morbida». È uno spazio attrezzato dedicato alle attività delle persone con disturbi del comportamento o necessità di fisioterapia all’interno della Cra per anziani di Medicina. Un grande ambiente sui toni del blu, con poltrone avvolgenti e soffici che, insieme a sollecitazioni sonore ed olfattive, consentono di proporre uno spazio rassicurante e rilassante. È utilizzabile sia dal fisioterapista che può svolgere a terra esercizi di stretching non praticabili su una normale poltrona, ma anche dalle animatrici e dall’equipe assistenziale. La «stanza morbida» è stata voluta e realizzata dagli operatori stessi della Cra, coordinati dalla responsabile Loredana Sonja Benvenuti.
Senza dimenticare il contributo di Liliana Chiarelli, in memoria della madre, grazie al quale è stato possibile rivestire pavimento e pareti di materiale morbido e lavabile, mettere in sicurezza il termosifone e realizzare un oblò nella porta per garantire la sicurezza e il monitoraggio degli ospiti.
In occasione dell’inaugurazione ufficiale, ieri, il sindaco di Medicina, Matteo Montanari ha dichiarato: «Questa struttura è un pezzo importante della nostra città ed è bello che i cittadini la sentano propria, contribuendo alla sua attività quotidiana con donazioni e volontariato». La Cra di Medicina è gestita dall’Asp del Circondario imolese. (r.cr.)
Nella foto l’inaugurazione della “stanza morbida” nella Cra per anziani di Medicina