Omicidio Cappai, 10 anni all’accoltellatore. Condannati anche gli altri due giovani imputati
É stato condannato, in rito abbreviato, a dieci anni di reclusione per omicidio volontario il giovane, oggi 17 enne, reo confesso, responsabile di aver accoltellato a morte il 23enne Fabio Cappai, vicino al campo sportivo di Castel del Rio, nella notte tra il 15 e il 16 luglio scorso. A stabilirlo, nella giornata odierna, il tribunale dei minori di Bologna. Per lui, che fino dal giorno dopo l’omicidio si trova nel carcere minorile del Pratello, la Procura aveva chiesto una condanna di 12 anni.
Condannati anche gli altri due imputati, all’epoca minorenni, accusati di concorso anomalo in omicidio e lesioni personali nei confronti dell’amico di Cappai. Seppur riconosciute le attenuanti generiche, uno dovrà scontare 6 anni e 2 mesi, mentre l’altro 4 anni, 9 mesi e 10 giorni di carcere. Per loro, difesi dall’avvocata Giovanna Cappello, la procura aveva chiesto 7 anni e 4 mesi di reclusione. Non accolta quindi dal giudice la richiesta di messa alla prova che era stata presentata nuovamente dalla legale, una volta subentrata più di un mese fa agli avvocati Bassano e Marchi.
Stralciata, invece, già nell’udienza del 27 febbraio, la posizione del quarto giovane imputato, difeso dagli avvocati Mazza e Bordoni. Per lui il giudice aveva, infatti, accettato la messa alla prova con un progetto dei servizi sociali dalla durata di tre anni che comprende anche attività di volontariato. (r.cr.)
Un altra volta la Legge tutela e protegge chi Uccide e non chi è morto e la sua famiglia .