«Bike to work», anche l’Ausl di Imola incentiva l’uso della bicicletta tra i dipendenti
Il progetto «Bike to work» entra nel vivo ed anche l’Ausl di Imola aderisce al progetto nato per promuovere la mobilità ciclabile nei percorsi casa-lavoro. «Rientra in un programma di più ampio respiro in cui una parte importante viene esplicitata nel piano spostamento Casa-Lavoro dei dipendenti – fa sapere il dottor Maurizio Leonesi, mobility manager dell’Ausl di Imola -. Tramite un questionario somministrato ai colleghi abbiamo infatti scattato una fotografia precisa e realistica dei mezzi utilizzati per recarsi al lavoro. Ma soprattutto abbiamo cercato di capire ed andare incontro alle esigenze di mobilità espresse. E così abbiamo deciso di aderire al progetto Bike to work. Con una semplice App da scaricare, ed un codice missione, che sarà fornito dal Comune di Imola, capofila del progetto, al Mobility Manager, per ogni km percorso in bicicletta per recarsi al lavoro, si avrà darà diritto ad un incentivo economico. E, al di là dei vari benefit, anche di salute, conto in una disincentivazione all’uso del mezzo privato, promuovendo l’utilizzo della bicicletta».
Riguardo alla mobilità sostenibile «nel corso del 2023, – continua Leonesi – programmeremo anche una serie di iniziative, oltre alla promozione del carpooling. Concorderemo poi delle agevolazioni per il trasporto pubblico e in accordo con il servizio Tper, proporremo di avvicinare le fermate e aumentare le fasce orarie di servizio, con particolare riguardo alla struttura dell’ospedale nuovo. Inoltre abbiamo aderito anche al progetto “Corrente” di car sharing con auto elettriche a flusso libero ed intendiamo migliorare i parcheggi delle biciclette, tramite il posizionamento di nuove rastrelliere in collocazioni più agevoli e sicure, al fine di diminuire il rischio di furti e danneggiamenti». (r.cr.)
Foto dall’Ausl di Imola