Studenti nell’ex Zoo Acquario, si lavora al progetto di fattibilità per un polo formativo tecnologico
C’è il primo passo concreto per il recupero dell’ex Zoo Acquario di Imola da destinare ad attività formative, a partire dai corsi Its sulla cybersecurity. Dopo le anticipazioni di inizio marzo del sindaco Marco Panieri, ora l’assessore allo Sviluppo economico Pierangelo Raffini dettaglia: “È stata stipulata una convenzione tra Comune, Fondazione Fitstic e Istituto Alberghetti finalizzata ad un progetto di fattibilità, poi procederemo ad un accordo più puntuale” . “Sarà anche un polo integrato per l’innovazione tecnologica – rilancia Panieri – un punto di riferimento per la formazione e le imprese del territorio”.
Il Comune ha nel cassetto un vecchio preventivo da 200 mila euro, ma oggi chissà. “Sarà Fitstic a richiedere un nuovo preventivo, poi vedremo” precisa cauto Raffini. I fondi non dovrebbero mancare, risorse provenienti dal Pnrr destinate “alla riqualificazione di aree da destinare alle competenze tecnologiche”.
Attualmente i corsi Its già avviati a Imola sulla cybersicurezza utilizzano degli spazi dell’Alberghetti, mentre per quelli sulla cybersicurezza per le Pubbliche amministrazioni, in avvio a fine mese, la sede è Lepida a Bologna. La Fitstic segue i corsi professionali regionali Its (Istituto tecnico superiore) di area tecnologica digitale, e fa parte anche di Officina Digitale la società consortile che raggruppa i tre istituti tecnici imolesi (Alberghetti, Paolini-Cassiano, Scarabelli-Ghini) e una ventina di enti e aziende, e coordina i Laboratori per l’occupabilità. (l.a.)