Partita la stagione alle Terme di Castel San Pietro, tra cure e servizi si studia la qualità del sonno
A Castel San Pietro è partita la stagione termale 2023. È infatti possibile prenotare i servizi che le Terme garantiscono, comprese tutte le cure inalatorie come aerosol, humages, inalazioni a getto diretto, polverizzazioni, sia con acqua sulfurea che con acqua salsobromoiodica. Le cure termali sono garantite dal Sistema sanitario nazionale, quindi per un ciclo completo di cure si paga solo il ticket sanitario.
«Le nostre Terme sono operative al 100% – afferma l’Amministratore delegato Stefano Iseppi -. È possibile accedere a tutte le cure, che vengono effettuate nella massima sicurezza. Non a caso le nostre Terme sono classificate al livello Super dal Ministero della Salute, il livello più alto. Così come lo stesso Ministero ha attribuito alle nostre acque sulfuree e salsobromoiodiche il relativo riconoscimento terapeutico, proprio grazie alle loro rilevanti proprietà curative».
E accanto alle tradizionali cure con acque e fanghi, alle Terme è possibile usufruire anche delle visite specialistiche presso il Poliambulatorio per le seguenti specialità: Otorinolaringoiatria, Cardiologia, Ortopedia, Medicina Estetica e Dietologia, Fisiatria, Dermatologia, Podologia, Reumatologia, Agopuntura e terapie infiltrative, Ozonoterapia. Infine, le Terme di Castel San Pietro collaborano a progetti di carattere scientifico, tra cui il «Progetto Morfeo», uno studio coordinato dalla Facoltà di Scienze motorie dell’Università di Milano che valuta i benefici delle cure termali sulla qualità del sonno. (r.cr.)
Foto concessa dalle Terme di Castel San Pietro