Ozzano aggancia la Virtus nel finale e vola via all’overtime
Ha vinto la Sinermatic Ozzano 84-78, alla fine di un derby più intenso che bello, dopo un supplementare dominato. La Virtus può rimpiangere la pesante assenza di Mladenov (stiramento ad un polpaccio), mentre Ozzano ha rischiato di perdere il suo totem Klyuchnyk, che ha messo male una caviglia a fine primo quarto, rientrando poi nel terzo.
Brutte percentuali da tre punti, la partita l’hanno macinata soprattutto i due play, Galassi e Barattini, mentre Imola, pur dandogli minuti, ha trovato poco dal nuovo arrivato Vigori. E dire che la Virtus, sotto per quasi tutto il match di 6-7 punti, aveva sempre trovato l’energia per rintuzzare e stare attaccata alla partita, fino al +8 a poco più di 3 minuti dalla fine (56-64). A sensazione, a quel punto Imola sembrava avere la partita in mano, ma Balducci, Bonfiglio e Lasagni l’hanno ribaltata, nonostante Loperfido si fosse dimenticato Barattini in panca. Un fallo molto dubbio in attacco di Galassi (furbata di Bonfiglio) chiude le speranze dei gialloneri, una tripla sul ferro di Barattini manda tutti all’overtime. Come detto, senza storia, vinto 18-12 dai padroni di casa.
Sinermatic Ozzano – Virtus Imola 84-78 (18-16, 33-27, 44-44, 66-66)
Ozzano: Barattini 24, Buscaroli, Folli 2, Chiappelli 16, Klyuchnyk 13; Bonfiglio 8, Felici 4, Lasagni 9, Balducci 8. N.e. Carpani, Salsini, Galletti. All. Loperfido.
Imola: Galassi 25, Magagnoli 10, Aglio 16, Carta 1, Milovanovic 4; Tommasini 8, Vigori, Morara 10, Soliani 4. N.e. Neri, Ronca e Alberti. All. Regazzi.