«Mi raccomando, sorridi!», Andrea Mattioli ricorda lo spot con Maurizio Costanzo
«Mi disse, in tono rassicurante, “Mi raccomando, sorridi!”. E così feci». Andrea Mattioli, dipendente della Cefla di Imola, ricorda la raccomandazione che gli diede Maurizio Costanzo, sul set della celeberrima pubblicità della camicia Dino Erre Collofit. Un aneddoto che ha il sapore dell’omaggio nei confronti del grande giornalista e conduttore tv, scomparso all’età di 84 anni, di cui domani verranno celebrati i funerali solenni a Roma.
Mattioli ripercorre la storia di come si ritrovò davanti a una telecamera: «Mio padre, Mauro, aveva lavorato alcuni anni nel settore dei film pubblicitari, i famosi caroselli degli anni ‘60-’70, con il regista che girò gli spot della Dinoerre, che era Guido De Maria – racconta –. Era il 1987, io ero uno studente poco poco più che ventenne e ricordo l’emozione di poter condividere sia pure solo qualche minuto con un personaggio già all’epoca così popolare. Per Costanzo girare uno spot era probabilmente come bere un bicchier d’acqua».
La piccola apparizione in televisione si trasformò in un “successo” inaspettato: «Pensavo che una comparsata sul video di pochi secondi, in un epoca in cui, chi poteva, disponeva di un videoregistratore Vhs, passasse quasi inosservata – osserva Mattioli –. Non fu così. Da allora e per tutto il periodo universitario il mio soprannome è stato: Collofit!». (lu.ba.)
Nella foto Andrea Mattioli con Maurizio Costanzo durante lo spot delle camicie Dino Erre Collofit