Epatite C, anche nel 2023 lo screening gratuito per i nati dal 1969 al 1989
La campagna regionale di prevenzione per l’epatite C, avviata a inizio 2022 e che in Emilia-Romagna coinvolge oltre 1 milione 300 mila cittadini (rivolta a tutti i nati dal 1969 al 1989), continuerà anche nel 2023. Grazie a questa campagna, lo scorso anno nel nostro territorio, tra le 14.388 persone che si sono sottoposte al prelievo ematico di screening, è stato possibile intercettare 18 positivi al test di conferma, quello che fa seguito al primo esame se risultato positivo.
«Siamo molto soddisfatti della risposta del territorio, che con il 34,98% di partecipazione è secondo solo a Ferrara – ha commentato la dottoressa Margherita de Lillo, responsabile del Centro Screening dell’Ausl di Imola -. Speriamo di avere una partecipazione anche maggiore per il 2023, questa è una grande opportunità per tutti i cittadini coinvolti, con un esame semplice e sicuro si può ottenere un ottimo risultato in termini di prevenzione, diagnosi e soprattutto, qualora necessario, cura».
Aderire allo screening è molto semplice. La chiamata avverrà, infatti, tramite il Fascicolo sanitario elettronico (Fse) e l’invio di un sms. Lo screening avviene su base volontaria e gratuitamente, attraverso l’esecuzione di un prelievo di sangue. Le modalità con cui si può prenotare sono: utilizzando il portale dedicato o recandosi al Cup con la lettera scaricabile dal Fascicolo Sanitario Elettronico o mostrando il messaggio sms ricevuto. (r.cr.)
Nella foto: l’ospedale di Imola