Giovane ferito al volto con un coltello, locale chiuso per 15 giorni dopo la rissa
Quindici giorni di chiusura. È quanto disposto dal questore, a partire da oggi 16 febbraio, nei confronti della Galleria n° 8, locale di via Troni nel centro storico di Imola. Violato l’articolo 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) dopo una rissa scoppiata al suo interno nella notte tra il 4 e 5 febbraio e per il quale il titolare non ha chiamato le forze dell’ordine, dimostrando un atteggiamento poco collaborativo.
Ad avvertire la polizia, infatti, sono stati alcuni residenti della zona che lamentavano urla e schiamazzi, ma quando i militari sono arrivati sul posto le persone coinvolte erano già fuggite. I poliziotti si sono così recati in ospedale dove era stato appena ricoverato un giovane di 23 anni residente a Imola, ferito al volto da un coltello e poi dimesso con una prognosi di dieci giorni. Dalle sue dichiarazioni la polizia ha scoperto che la rissa con calci e pugni era iniziata tra due gruppi di giovani all’interno del locale per poi spostarsi in strada dove è degenerata. Ancora ignota l’identità dell’aggressore, ma dalla prime testimonianze pare provenga da Bologna come altri suoi amici presenti quella notte.
È la terza volta in pochi mesi a Imola che la polizia è costretta a chiudere un locale per motivi di sicurezza: lo scorso settembre era toccato al Caffè Noir, mentre a gennaio al Cocobar. «I titolari ci devono sempre chiamare quando succedono episodi simili – raccomandano dal commissariato -, per evitare che le risse degenerino e perché se fossimo stati presenti avremmo potuto contenere la situazione». (r.cr.)
Foto scattata dalla polizia