Frana di Villa Sassonero, la terra si muove ancora: istituita la «zona rossa» e paura per il Sillaro
La frana che il 6 febbraio scorso ha interessato nell’alta val Sillaro la frazione di Sassonero, nel territorio di Monterenzio, al confine con i Comuni di Castel San Pietro e Casalfiumanese, continua a destare preoccupazioni. Considerate, infatti, le notevoli dimensioni del movimento franoso e verificato che il dissesto risulta tuttora in evoluzione ed al momento non sono prevedibili i tempi del ripristino della normale circolazione dopo la .chiusura della Sp 35 «Via Sassonero» dal km 0 (incrocio con la Sp 21 «Via Sillaro», la strada che da Castello porta a Sassoleone) fino al km 4 (incrocio con via Collina), il sindaco di Monterenzio ha istituito la «zona rossa», al fine di evacuare gli immobili ricadenti all’interno ed impedire l’accesso libero all’area. La frana ha infatti costretto i soccorritori ad evacuare 18 persone dopo che due case sono andate distrutte ed altre sei sono rimaste danneggiate. A preoccupare però è anche il torrente Sillaro, perché alcuni detriti lo hanno già raggiunto e il timore è che ne venga ostruito il corso. (r.cr.)
Foto dal Comune di Monterenzio