«La mia mamma è bellissima», partita la raccolta fondi dello Ior a favore delle donne in chemioterapia
Dopo la lunga pausa per il Covid, l’Istituto Oncologico Romagnolo (Ior) è tornato con la raccolta fondi dal titolo «La mia mamma è bellissima» che ha unito la Romagna sotto il segno della lotta contro il cancro al femminile. Giunta alla quarta edizione, l’iniziativa, che termina l’8 marzo, sostiene le donne costrette ad affrontare l’effetto collaterale più temuto della chemioterapia, ovvero la calvizie. Una sensazione diffusa e condivisa da tante altre pazienti, per contrastare la quale lo Ior propone da più di dieci anni il «Progetto Margherita» grazie al quale la donna (ogni anno più di 400) con diagnosi di tumore viene accolta da una volontaria formata alla compagnia e ascolto ma soprattutto da una parrucchiera che presta gratuitamente la propria professionalità ed esperienza per accompagnare nella scelta della miglior acconciatura per taglio e colore.
Il progetto «Una mamma bellissima» nell’ultima edizione del 2020 ha permesso di raccogliere più di 51.000 euro, frutto della generosità di ben 2.275 sostenitori. In questa edizione sono circa 150 i saloni di parrucchieri sparsi in tutta la Romagna che esporranno all’interno del proprio esercizio commerciale i salvadanai a sostegno del progetto rendendosi di fatto dei promotori e testimonial.
E domenica 12 febbraio, anche a Imola (Ciofs/Fp, via Pirandello 12), dalle 10 alle 18, un gruppo di parrucchieri volontari presterà gratuitamente la propria professionalità da metà mattina a fine pomeriggio, proponendo un servizio di piega al contributo minimo di 20 euro che andranno a contribuire interamente alla causa della raccolta fondi.
Foto concessa dallo Ior