Licenza revocata, il bar Corona di Castel San Pietro chiude
Saracinesca abbassata per sempre al Bar Corona di Castel San Pietro, almeno per quanto riguarda questa gestione. La procedura per la revoca della licenza nei confronti del gestore, dopo l’ultima sospensione di 15 giorni ordinata dal questore ad ottobre dopo una lite tra due clienti ubriachi, era stato avviato dal Comune ad inizio anno. «La gestione avrebbe potuto presentare ricorso entro un termine stabilito per legge – fa sapere il sindaco Tinti – ma ciò non è accaduto». A quanto pare però esisterebbe già una trattativa tra il proprietario dell’immobile e altri soggetti per la riapertura dello storico bar di via Mazzini sotto una nuova gestione.
Negli ultimi anni il bar Corona è finito spesso al centro della cronaca per la violazione delle norme relative all’ordine pubblico, come disposto dall’articolo 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), in quanto ritrovo abituale di pregiudicati. Oltre, come detto, ai 15 giorni di ottobre perché il gestore lavorava senza porre molto attenzione al rispetto delle condizioni per favorire l’ordine e la sicurezza pubblica, la misura della sospensione aveva già interessato il locale nel 2013 (15 giorni), nel 2016 (50 giorni) e nel 2020 (30 giorni). (r.cr.)
Nella foto: il bar Corona di Castel San Pietro