«Sound Gigante», un lavoro dell’imolese Giangiacomo De Stefano sbarca su Sky Arte
Innovazione, avanguardia e sperimentazione: è quanto ha prodotto la musica italiana, influenzando rock, elettronica, cinema e arte in un processo ventennale che viene raccontato da «Sound Gigante. Storia alternativa della musica italiana». Scritta dall’imolese Giangiacomo De Stefano e Valentina Zanella, diretta dallo stesso De Stefano e con la voce narrante di Alessio Bertallot, è la nuova serie Sky Original prodotta da Sky e K+ in collaborazione con Sonne Film e Sample, in esclusiva su Sky Arte da oggi, 18 gennaio alle 21.15, in streaming solo su Now e disponibile anche on demand. La serie in quattro episodi comincia parlando del 1964, anno in cui il film «Per un pugno di dollari» di Sergio Leone apre, con la colonna sonora firmata da Ennio Morricone, una via italiana al rock e all’immaginario che contemporaneamente sta prendendo forma nei paesi anglosassoni.
«Attraverso il fenomeno degli urlatori e successivamente del beat fino alla nascita delle etichette indipendenti e al grande successo del prog – spiegano le note di presentazione della serie -, il racconto prosegue ripercorrendo in chiave musicale il momento denso di creatività e dal forte impegno politico che si chiude verso la fine degli anni 70’. A sancire questa rottura, da un lato la disco music, dall’altra il punk, che a differenza del precedente prog rock, sarà prevalentemente un fenomeno nazionale. Paradossalmente però, e in modo inaspettato, attraverso il post punk e la new wave, sarà anche il ponte per quella che poi verrà denominata Italo disco, ultimo bagliore di una musica italiana dal grande riscontro internazionale».
Un viaggio musicale che ripercorre il genio di nomi quali Ennio Morricone, Alessandro Alessandroni, Mario Schifano, Piero Piccioni, Franco Battiato, Area, I Giganti, Lucio Fulci, Fabio Frizzi, Goblin, Osanna e molti altri. (s.f.)
Nella foto: Giangiacomo de Stefano