Piscina di Castello, rinviata l’apertura. Il commento di Comune e Sogese
Come paventato già da «sabato sera» nella giornata di ieri, il 9 gennaio riaprirà la palestra ma non la piscina di Castel San Pietro. A causa delle difficoltà di reperimento dei materiali per i lavori e delle chiusure dei fornitori durante le festività natalizie, a differenza di quanto comunicato un mese fa dall’Amministrazione comunale, slittano infatti la riapertura dell’impianto natatorio e la ripresa dei corsi sotto il «pallone» pressostatico montato sulla vasca esterna dopo i controlli eseguiti a settembre che avevano portato alla chiusura della vasca centrale interna. Un intervento dal costo di 650 mila euro.
«Abbiamo provato fino all’ultimo momento a rispettare i tempi annunciati – informa il sindaco Tinti – ma purtroppo c’è un lieve ritardo sulla tabella di marcia. Siamo molto dispiaciuti e ce ne scusiamo con gli utenti, ma è dovuto a cause indipendenti dalla nostra volontà come lo slittamento di una settimana nella consegna e montaggio del pallone pressostatico. Nei primi giorni della prossima settimana si completeranno le opere con la resinatura del piancito attorno alla piscina. La nuova data la daremo solo quando le opere saranno completate e le vasche funzionanti».
Sulla data qualche certezza in più arriva da Sogese, gestore dell’impianto. «L’obiettivo è il 23 gennaio – commenta il responsabile Nicholas Gozzi -. I ritardi non sono colpa di nessuno e penso si stia facendo un miracolo per la complessità del cantiere e per le varie situazioni che si sono venute a creare».
Intanto, sotto la supervisione dell’Ufficio tecnico comunale, la ditta incaricata sta completando in questi giorni gli ultimi dettagli: riempimento piscine interne, illuminazione interna, installazione del tunnel (sul lato dell’impianto del tennis), isolamento dell’impianto di riscaldamento, montaggio dei blocchi di partenza e corsie, la resinatura protettiva della pavimentazione (prevista dal 9 e all’11 gennaio), e pulizie varie. (r.cr.)
Nella foto: veduta aerea della piscina di Castel San Pietro e del «pallone» sulla vasca esterna