Economia di prossimità, finanziato il progetto «smart» del Circondario
Tra i tre progetti selezionati dalla Città metropolitana di Bologna per incentivare programmi per la promozione dell’economia di prossimità c’è anche la «smart land» presentato dal Nuovo Circondario imolese che sarà finanziato con 30 mila euro a fondo perduto.
Nel dettaglio, il progetto prevede una mappatura dell’offerta commerciale e di servizi presenti sul territorio, con specifico riguardo ai Comuni di piccola e media dimensione, sui quali occorre maggiormente investire per incrementare l’attrattività turistica. Nello specifico verranno mappate le strutture ricettive, suddivise per tipologia, le strutture ristorative, suddivise per tipologia, le botteghe storiche che hanno ricevuto il riconoscimento, i laboratori artigianali, i servizi privati connessi al turismo sul territorio. Realizzando un restyling dei canali promozionali già attivi. Collegato a questo obiettivo si prevede, inoltre, di promuovere un corso di formazione di almeno 6 lezioni rivolto a tutti gli operatori del commercio e dei servizi per fornire loro, attraverso il coinvolgimento di professionisti, nozioni di base per un uso corretto dei social media in chiave commerciale, un percorso per capire le principali differenze tra le piattaforme, evidenziarne limiti e potenzialità ed acquisire alcune nozioni in materia di promozione commerciale di una attività.
Allo stesso si prevede di promuovere le strutture attraverso la pubblicazione di due specifiche brochure, in italiano e in inglese, per consentire ai turisti sia italiani che stranieri di poter conoscere le aziende del territorio, di poterle visitare, aumentando così la loro attrattività e l’indotto economico complessivo sui centri di piccole e medie dimensioni. E ancora, implementerà una nuova WebApp “pilota” sul Comune di Dozza, per rafforzare l’offerta commerciale e turistica, che conterrà contenuti audio fruibili attraverso QrCode, una mappa dei luoghi più significativi (muri, monumenti, opere d’arte) su cui sono presenti altri QrCode per ascoltare altri file audio. (r.cr.)
Nella foto: la sede del Circondario