Caro bollette, chiusa la piscina di Ozzano. Comune e Sogese: «Stop temporaneo una scelta inevitabile»
Dopo Castel San Pietro, tempi duri anche per la piscina di Ozzano, costretta alla chiusura da oggi, 24 dicembre, al 5 febbraio 2023. A spiegare le motivazioni, con un post sui social, è Sogese, la società che, oltre a quello castellano, gestisce anche l’impianto di via Nardi.
«Nonostante in questi mesi sia stato fatto il possibile per ridurre i consumi e razionalizzare al meglio l’organizzazione della gestione – si legge -, a causa del rincaro sul costo dell’energia aggravato dal mancato arrivo di contributi statali sui quali facevamo affidamento, ci vediamo costretti a sospendere il solo servizio piscina da oggi, 24 dicembre, al 5 febbraio 2023. Proseguiranno regolarmente tutte le attività della nostra palestra e sala pesi attrezzata, così come si svolgeranno i camp di Natale. La decisione è stata condivisa anche con l’Amministrazione comunale che è impegnata insieme a noi su più fronti per garantire un sostegno alla nostra attività. La sospensione per tutto il mese di gennaio è giustificata dal fatto che quel mese è storicamente quello che presenta una riduzione di frequenze e un maggior consumo di energia».
Ovviamente i corsi in acqua saranno sospesi per tutto il periodo della chiusura. «Le settimane di attività perse di questo primo quadrimestre – fanno sapere da Sogese – verranno fatte recuperare alla riapertura prorogando il periodo di iscrizione così da pareggiare le lezioni già saldate con la prima quota di iscrizione. I recuperi relativi al primo quadrimestre non ancora usati al 23 dicembre potranno essere prenotati e utilizzati regolarmente nelle settimane di proroga del corso entro il 26 febbraio e non verranno in alcun modo portati oltre tale data. Gli iscritti ai corsi di nuoto che desiderano continuare a praticare attività sportiva potranno frequentare la nostra palestra che rimarrà regolarmente aperta, usufruendo della tariffa giornaliera ridotta».
Sulla scelta è intervenuto anche il sindaco Luca Lelli. «Siamo dispiaciuti, ma comprendiamo la scelta dopo essere stati in costante contatto con Sogese in questi mesi. Per questo abbiamo dato l’ok alla chiusura temporanea, anche perché come Comune non siamo in condizione di aiutarli completamente. Qualche risorsa riusciremo a stanziarla, ma non abbastanza per permettergli di tenere sempre aperta la piscina». (r.cr.)
Nella foto: la piscina di Ozzano