Domani sciopero generale di Cgil e Uil contro Legge di bilancio e lavoro, stasera Daniele Manca a Imola spiega le proposte Pd
Anche in Emilia Romagna domani, giovedì 16 dicembre, Cgil e la Uil regionali hanno proclamato una giornata di sciopero generale, per tutte le categorie pubbliche e private, insieme a una serie di manifestazioni e presidi, come dalle ore 10 in piazza Lucio Dalla a Bologna. Tra le motivazioni cambiare una legge di Bilancio sbagliata e contro il lavoro e per rivendicarne una più giusta per le persone e più utile per il Paese.
Uno sciopero per chiedere di aumentare i salari detassando gli aumenti dei contratti nazionali, portando la decontribuzione al 5% per i salari fino a 35 mila euro per recuperare almeno una mensilità, sancire anche un salario minimo e diritti normativi universali; eliminare le forme di lavoro precario; la rivalutazione delle pensioni; introdurre l’uscita flessibile dal lavoro a partire dai 62 anni e l’uscita con 41 anni di contributi. Nel frattempo domani alle 22 si conclude lo sciopero di 72 ore che riguarda anche i gestori delle aree autostradali.
«La legge di bilancio del Governo Meloni è priva di un progetto per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese, amplia le distanze tra il nord e il sud, incrementa le povertà, riduce le risorse per la sanità, l’istruzione e la cultura, favorisce l’evasione e l’elusione fiscale» è il giudizio del senatore Daniele Manca, capogruppo Pd nella commissione bilancio. Una posizione netta che Manca ribadirà anche nell’incontro di stasera, giovedì 15 a Imola. «La contromanovra di bilancio e le proposte del Pd» il titolo dell’incontro a cui, oltre a Manca, parteciperanno il senatore Antonio Misiani, responsabile economico Pd nazionale, e il sindaco di Imola Marco Panieri. Alle ore 18.30 presso il centro sociale La Stalla, via Serraglio 20/b. (r.cr.)
Foto dalla pagina Facebook della Cgil Bologna