Caro bollette, Ozzano modifica ancora le ore di accensione dei lampioni. Il sindaco Lelli: «Risparmio notevole a ottobre»
A due mesi dalla riduzione degli orari di accensione dell’illuminazione pubblica, a Ozzano si cambia ancora. «Dal 15 dicembre – precisa il sindaco Luca Lelli – i lampioni nelle zone residenziali rimarranno spenti dalle 2 alle 5 (prima era da mezzanotte alle 5), mentre nelle zone industriali da mezzanotte alle 5 (invece che dalle 20 alle 5). Nelle altre ore, invece, resteranno accesi in maniera alternata».
Come mai questa decisione? A spiegarli, numeri alla mano, è lo stesso primo cittadino. «Le bollette di ottobre pesano sulle casse comunali per circa 19 mila euro – dettaglia Lelli -, contro i 57 mila euro di settembre. Un risparmio notevole ma sappiamo che questo da solo non basta. Per il 2023 abbiamo quindi già predisposto 200 mila euro per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica e la sostituzione dei dispositivi con altri a led».
Infine, uno sguardo alle festività natalizie. «Quest’anno le luminarie sono installate solo in alcuni punti del capoluogo e delle frazioni – conclude il sindaco -. La notte di Capodanno, invece, abbiamo deciso di non organizzare il tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio». (r.cr.)
Nella foto: il sindaco di Ozzano Luca Lelli