Il debito per la droga diventa estorsione, arrestato un ragazzo a Imola
Un debito per acquistare dell’hashish si era trasformato in una vessazione, una continua richiesta di soldi con contorno di pesanti minacce. A mettere la parola fine è stata la polizia, che ha arrestato l’estorsore, un ragazzo di appena 19 anni. Ma prima di tutto la decisione della vittima, un quasi coetaneo di 21 anni, di denunciare quanto stava accadendo. Si è rivolto al Commissariato per raccontare che quello che era iniziato come un passatempo, l’acquisto dell’hashish per rilassarsi, era diventato un insostenibile circolo vizioso: dopo aver perso il lavoro a settembre non riusciva a pagare e il debito, 750 euro con gli interessi secondo lo spacciatore.
Gli aveva già consegnato 700 euro ma per il 19enne erano solo un «regalo» a cui erano seguite minacce di ritorsioni anche nei confronti dei genitori. Allora si era fatto prestare 250 euro dal padre a cui ne aveva aggiunte altri 200. Ma non erano bastano. Arriva la richiesta per una tv da 1.400 euro da pagare a rate con il bancomat, al rifiuto l’altro lo minaccia col coltello; poi la richiesta di un iPhone ultimo modello. Il ragazzo chiede un prestito ad un’amica, ma non basta ancora.
A questo punto si accorda per un’ulteriore cessione di 200 euro ma il momento dello scambio, venerdì scorso, viene filmato dalla polizia. Quando gli agenti intervengono il 19enne tasca ha un coltello e in casa 320 grammi di hascisc, nelle chat dei cellulari la conferma dei messaggi minatori.
Oggi l’arresto è stato convalidato e l’udienza fissata per il 20 dicembre, nel frattempo il 19enne è domiciliari. Dovrà rispondere di estorsione continuata; inoltre è stato denunciato per spaccio e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere; ha già precedenti analoghi per reati contro la persona, furto e stupefacenti. (r.cr)