Oltre 250mila euro dal crowdfunding con i cittadini per potenziare il fotovoltaico sull’autodromo. Obiettivo una Comunità energetica
Oltre 250 mila euro raccolti tramite il crowdfunding per sostenere il potenziamento e ammodernamento dell’impianto fotovoltaico installato sul tetto del Museo Checco Costa dell’Autodromo di Imola.
Oggi l’impianto ha una potenza di 297,68 kWp di picco e verrà incrementata di 74,64 kWp. L’energia prodotta è immessa in rete e lo sarà anche appena finito l’intervento di revamping e repowering che sarà fatto da Bryo, la Spa che opera nel fotovoltaico costituita da ConAmi insieme a Sacmi, Cti e Cefla.
In un secondo tempo l’energia verrà messa a disposizione di Formula Imola, la società che gestisce l’impianto “Enzo e Dino Ferrari” per conto del ConAmi (la proprietà è del Comune di Imola che l’ha affidato al Consorzio).
L’obiettivo è poi di dare vita ad una Comunità energetica. Indicativamente i lavori sono previsti nel mese di febbraio 2023 in modo da non intralciare l’attività dell’autodromo. «Stiamo lavorando per permettere alla nostra città di essere sempre più ‘verde’ e conforme alla sensibilità ambientale» sottolinea Pierangelo Raffini, assessore allo Sviluppo economico.
Dai dati emerge che circa il 50% delle risorse raccolte dal crowdfunding provengono da cittadini residenti nei 21 comuni del ConAmi. «Questo progetto – sottolinea Davide Gavanelli, Ceo di Bryo – si è andato ad innestare in un edificio pubblico innovativo, caratterizzato da riduzione dei consumi energetici e ampia introduzione di impianti efficienti alimentati ad energie rinnovabili, ottenendo nello stesso tempo un rendimento finanziario molto vantaggioso».
Il sindaco di Imola, Marco panieri, commenta: «Risultato straordinario. Questo – prosegue il primo cittadino – si aggiunge all’insieme di azioni messe in campo nel progetto Autodromo Sostenibile, che hanno fatto valere al tracciato la massima certificazione ambientale della Fia». (r.cr.)
Nella foto di archivio il tetto fotovoltaico all’Autodromo