Manutenzione e pulizia delle Acque Minerali, a Imola progetto per quattro persone con reddito di cittadinanza
Non solo biblioteca e musei, ma anche il Parco delle Acque Minerali entra a far parte dei Progetti di utilità per la collettività (Puc) per i percettori di reddito di cittadinanza. Questo è quanto ha approvato la Giunta di Imola nei giorni scorsi.
Nello specifico, collaboreranno alla pulizia dell’area del parco, anche in occasione di eventi e manifestazioni in programma nelle aree adiacenti lo stadio Romeo Galli e l’autodromo Enzo e Dino Ferrari. In totale saranno 4 i beneficiari del sussidio statale che saranno impegnati per questo Puc che prevede 8 ore settimanali (si ipotizzano due giornate da 4 ore ciascuna), per una durata massima di 180 giorni.
Verranno selezionati a seguito di specifici colloqui per valutare le competenze personali, la propensione a svolgere attività in ambito ambientale e la disponibilità in termini di orari e giornate di presenza. “I progetti Puc legati al reddito di cittadinanza danno l’opportunità ai percettori di intraprendere un’esperienza di lavoro, integrazione e sociale nella propria città attraverso la nostra società in housing Area Blu, che ne guiderà l’addestramento e li coordinerà nelle attività – dichiara Pierangelo Raffini, assessore ai Lavori pubblici – in affiancamento alle proprie risorse”. (r.cr.)
Nella foto d’archivio il Parco delle Acque Minerali
Finalmente hanno capito come funziona l’applicazione della legge: vediamo se la Regione farà altrettanto per far funzionare anche i navigator, visti i soldi avuti per farlo dallo Stato centrale.