ll Pd riparte da Bubano: alla Festa menù, politica e volontari
Torna a novembre la Festa della Comunità a Bubano, organizzata dal locale circolo del Partito democratico e, con essa, torna anche la politica, con ospiti di spessore. Già questa è una notizia, in tempi in cui le feste dell’Unità si fanno ormai con il contagocce e il Pd nazionale, reduce dalle elezioni del 25 settembre che l’hanno relegato all’opposizione, è ormai avviato a celebrare il congresso del dopo-Letta.
«Le iniziative sperimentali hanno funzionato, abbiamo avuto una buona partecipazione dei cittadini e un certo gradimento, così abbiamo deciso di replicare», annuncia Giuliano Poletti, segretario del Circolo Pd di Bubano. Per tre fine settimana, dunque, a partire da domani, venerdì 11, nella Cittadella di Bubano si svolgerà la festa con la nuova denominazione, che mantiene l’assonanza con le tradizionali feste dell’Unità, ma con un’accezione più inclusiva, perché rivolta all’intera comunità. Con tutti gli ingredienti che ci si aspetta per l’occasione: la cucina, la musica, la cultura, la solidarietà e, appunto, la politica. A questo riguardo il 15 novembre, di martedì e dunque fuori dalle serate classiche della festa, ci sarà l’iniziativa politica clou, con ben quattro sindaci: Matteo Lepore (Bologna), Michele De Pascale (Ravenna), Marco Panieri (Imola) e Nicola Tassinari (Mordano). (mi.ta.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 3 novembre.
Nella foto: Giuliano Poletti
…….iniziativa politica clou per parlare di tutele ambientali, come il diritto alla mobilità su 4 ruote a 30km/h, rigassificatori, musica imolese (autodromo) e salubrità dell’inquinamento produttivo e…… voilà ecco come ti risolviamo la lotta al clima, la siccità, le bombe d’acqua, la crisi energetica, l’inquinamento, ecc ……tra una polenta al ragù e buon bicchiere di sangiovese…..: insomma, cambiamo tutto per non cambiare nulla!