Partono studi e rilevazioni sul traffico a Dozza per progettare le opere aggiuntive all’apertura del casello di Toscanella
Matematica, sondaggi e studio dei flussi di traffico. Saranno questi i principali strumenti che l’amministrazione comunale di Dozza utilizzerà per la progettazione degli interventi che si realizzeranno in seno alla realizzazione del nuovo casello a Toscanella di Dozza.
L’intervento, che impatterà sulla viabilità della frazione e del circondario, porterà in dote al municipio dozzese risorse per la programmazione di una serie di opere di adduzione con l’arteria della via Emilia. Per realizzare gli studi è stato chiamato anche il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali dell’Università di Bologna,
Le prime operazioni partite prevedono la creazione di un modello matematico di simulazione del traffico sul territorio per poi giungere alla compilazione di un piano evolutivo dei flussi con l’apertura del nuovo casello autostradale di Toscanella. Per avere i dati i tecnici e i ricercatori effettueranno osservazioni del traffico tramite sensori radar-ecodoppler e videocamere capaci di conteggiare i veicoli sulla via Emilia, sia in direzione di Imola che di Bologna. Rilevazioni che si ripeteranno anche sulle vie di Mezzo, Calanco, Vigne Nuove, Nuova Sabbioso e Manella. I dispositivi saranno sistemati su alcuni sostegni della segnaletica o dell’illuminazione pubblica, all’esterno della carreggiata, senza arrecare intralcio alla circolazione.
Successivamente, scatterà l’indagine mediante intervista ai conducenti dei veicoli in transito. Una modalità utile per capire gli spostamenti di origine e destinazione degli utenti in relazione alle loro caratteristiche socio-economiche. Un paio di sessioni mattutine di sondaggio, attraverso un rapido questionario della durata di pochi minuti, per intercettare le abitudini di almeno un 10% dei veicoli in transito sulla via Emilia. L’attività verrà svolta con l’ausilio della Polizia Locale e con operatori incaricati. Poche domande, alle quali si potrà facoltativamente scegliere di prestare o meno il consenso, compilate in tempo reale per conoscere provenienza, destinazione, frequenza e altri elementi correlati alla natura dello spostamento dell’utente.
«I risultati di questa specifica analisi, voluta per compiere le scelte operative più adatte per il bene della comunità, coincideranno con la prima tappa di approfondimento di un percorso che punta alla massima consapevolezza dello sviluppo progettuale – osserva il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi -. La volontà di affrontare al meglio, in modo concreto e tecnico, un tema complesso ed inedito per il nostro territorio. Ma anche l’intento di elaborare un filone strategico che, ad oggi, nessuno si era preoccupato di analizzare». (r.cr.)
Direi che anche senza buttare soldi in analisi superflue è ovvio che l’apertura di un casello, peraltro necessario, a Toscanella necessità dell’esecuzione di una circonvallazione che eviti l’afflusso incontrollato direttamente dentro all’abitato di Toscanella, altrimenti nei momenti di picco come in estate si verrebbe a creare un intasamento ed un inquinamento fuori da ogni possibile controllo.