Frana a Varignana, strada ancora chiusa. Il sindaco Tinti: «Non ci sono persone coinvolte»
Frana questa mattina, intorno alle 7, in via Varignana, nella frazione omonima di Castel San Pietro. Dalle prime verifiche, come scritto dal Comune, lo smottamento potrebbe essere stato causato dalla rottura di una conduttura idrica sotterranea, con infiltrazioni di acque nel sottosuolo che nel pomeriggio sono state tamponate, evitando il peggioramento di una situazione che era risultata da subito compromessa.
La frana, dalla cima della collina, ha bloccato la strada e un albero sradicato è finito all’interno del cortile di un edificio fortunatamente da tempo disabitato. Il fronte franoso è di circa una trentina di metri e per questo motivo è stato necessario bloccare la viabilità che porta alla località collinare. In particolare, nel tratto compreso fra il civico 266 di via Varignana, fino all’incrocio con via Ca’ Masino, e tra via Cesare Battisti dall’incrocio tra via Bartolomeo di Varignana fino all’incrocio con la via Varignana stessa. Il tratto non sarà percorribile fino alla fine delle operazioni di messa in sicurezza dell’intera area e di sgombero del fango e degli alberi sradicati fra cui una grossa quercia. Le manovre di pulizia delle strade coinvolte dureranno almeno un paio di giorni.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia locale, le unità cinofile per escludere la presenza di cittadini coinvolti, il vice sindaco e assessore all’Ambiente, Andrea Bondi, e quello alle Politiche per la sicurezza del territorio, Giuliano Giordani. Il sindaco Fausto Tinti, che era fuori comune, ha seguito per tutta la giornata l’evolversi dell’intervento, che è proseguito fino al tramonto.«Fortunatamente l’area interessata – ha commentato il primo cittadino – non è abitata. Non risultano segnalazioni per danni e non ci sarebbero persone coinvolte. Per garantire l’incolumità degli operatori intervenuti sul posto, le operazioni di pulizia e sgombero della strada proseguiranno domani mattina, a partire dalle prime ore di luce». (r.cr.)
Foto concessa dal Comune di Castel San Pietro