Tanti messaggi dopo l’appello della madre di Castel San Pietro: «Grazie a tutti, la storia di Lorenzo è quella di tutti i bambini malati. I piccoli gesti ci rendono migliori»
«Grazie a tutte le persone che mi hanno contattato, scritto un pensiero, inviato una fotografia o semplicemente un saluto». Inizia così il post su Facebook di Francesca Ferri, la madre di Castel San Pietro che nei giorni scorsi sui social ha raccontato la storia del figlio Lorenzo, 14enneaffetto da sarcoma di Ewing.
«La storia di Lorenzo è la storia del mio bambino, ma la storia di Lorenzo è anche la storia di tutti i bambini e i ragazzi che si ritrovano a convivere con una malattia di qualunque tipo – si legge -. La prima volta che sono entrata dentro a un reparto pediatrico oncologico sono stata male. Non riuscivo nemmeno a contemplare così tanti bambini ammalati. Dopo quattro anni è un onore grande potere avere conosciuto tantissimi piccoli cuori, mi ha cambiato la vita, mi ha fatto apprezzare quello che spesso dimentichiamo, come si vive. Non dimentichiamoci mai dei loro insegnamenti perché loro hanno sempre una parola di incoraggiamento per noi. Ringrazio davvero tutti per l’attenzione per Lorenzo, ma vi chiedo davvero di cuore, perché ho visto davvero tanto affetto in voi, di fermarsi anche solo un attimo a chiedervi cosa potete fare nel vostro piccolo per rendere la vita di tutti questi bambini più semplice e meno isolata. I piccoli gesti aiutano tanto ma soprattutto ci rendono migliori. Grazie, grazie, grazie siete stati tantissimi e meravigliosi». (r.cr.)
Nella foto: Francesca Ferri