Palestra chiusa nuovamente a Castel San Pietro, il sindaco Tinti: «Al lavoro per isolare la vasca della piscina dal resto dell’impianto»
Il giorno dopo la notizia della chiusura della palestra della piscina di Castel San Pietro sull’argomento è intervenuto anche il sindaco Fausto Tinti: «Stiamo lavorando per puntellare l’area del piano vasca principale e isolarla dal resto dell’impianto sportivo – precisa il sindaco Fausto Tinti -. Solo allora sarà possibile permettere la riapertura delle parti dell’impianto che sono rimaste pienamente utilizzabili – uffici, spogliatoi, palestra, corridoi e piscine piccole».
Intanto il Comune sta lavorando sulla soluzione ponte per quanto riguarda la piscina interna, ovvero la collocazione di un pallone coibentato, con centrale termica, sulla vasca esterna che viene utilizzata nel corso dell’estate e la ripartenza dei corsi già a metà novembre. Sarà così garantita una logistica ottimale a chi frequenterà l’intero impianto anche nei mesi autunno-invernali, tramite la realizzazione di un tunnel riscaldato lungo il corridoio dell’area spogliatoi femminili che lo collegherà alla vasca esterna. Soluzione che richiede un investimento straordinario stimato intorno ai 300 mila euro e resterà in essere verosimilmente anche per le prossime due stagioni, durante le quali è obiettivo dell’Amministrazione progettare e costruire un nuovo impianto comunale di nuova generazione nell’arco di due o tre anni. (r.cr.)