Teatri di Imola: arrivano Accorsi, Celestini e l’Accademia Perduta per i bambini
Stefano Accorsi per la prosa, Ascanio Celestini con il Tilt e Accademia Perduta con una rassegna dedicata ai bambini e ragazzi. I teatri di Imola si presentano all’appuntamento autunno-inverno con una proposta ricca, di qualità e rivolta ad un ampio spettro di pubblico. Teatri, al plurale, perché la programmazione e la comunicazione sono integrate per lo Stignani e la sala dell’Osservanza e comprendono varie rassegne. Quella di prosa, in primis, con otto spettacoli che prendono il via a novembre con Misery, da Stephen King, e vedono in scena, tra l’altro, anche Accorsi a gennaio e gli imolesi Vetrano e Randisi con il nuovo lavoro shakespeariano dedicato a Macbeth e provato a settembre all’Osservanza. Poi c’è la rassegna Orizzonti curata dal Tilt, cinque spettacoli dove spicca l’omaggio a Pasolini di Ascanio Celestini a febbraio. Non mancano le rassegne dialettali, quella curata dall’Avis in partenza questo sabato, e quella delle Filodrammatiche Cars che prenderà il via poco prima di Natale, oltre alla musica curata dall’Emilia Romagna Festival.
E se il teatro Stignani ospiterà anche un’opera, il Rigoletto, il 26 novembre con tanto di buca dell’orchestra aperta per i musicisti, la novità è il cartellone per i bambini curato da Accademia Perduta, vera e «certezza» nel panorama per ragazzi italiano e internazionale: otto spettacoli alla domenica da dicembre a marzo per tutta la famiglia. «L’offerta di spettacolo dal vivo è variegata in città – conferma l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi – perché i teatri formano le persone, aiutano la crescita e il benessere della comunità cittadina. Abbiamo in programma grandi testi, eccelse prove d’attore, scelte fatte con la massima cura». (s.f.)
Foto Isolapress