Risparmio energetico, Ozzano riduce le ore di accensione dell’illuminazione pubblica
Contro il caro-bollette il Comune di Ozzano ha deciso di mettere in pratica diversi interventi per cercare di contenere i consumi energetici. Il primo settore ad essere toccato sarà quello dell’illuminazione pubblica. A partire dal 5 ottobre prossimo, infatti, dal momento dell’accensione e fino a mezzanotte l’illuminazione pubblica sarà accesa a lampioni alternati e da mezzanotte fino alle 6 del mattino resterà completamente spenta ad accezione degli attraversamenti pedonali illuminati e del parco della Resistenza nel capoluogo, dove l’illuminazione verrà spenta all’una di notte per consentirne l’attraversamento anche agli ultimi fruitori della linea notturna del 19 che arriva fino a Tolara. Nelle zone industriali, invece, lo spegnimento delle luci avverrà alle ore 20 con riaccensione, anche qui, dalle 6 del mattino. Questi provvedimenti interesseranno tutto il territorio comunale, capoluogo e frazioni comprese.
«Sono provvedimenti duri, drastici e che sono consapevole che andranno ad influire sulle abitudini di molti cittadini – precisa il sindaco Lelli -. ma nel contempo penso anche che fossero attesi dagli ozzanesi. Molti comuni, anche a noi limitrofi, hanno già adottato provvedimenti analoghi e per tutti sarà solo una questione di tempi. Sono e siamo, tutti noi amministratori, consapevoli del fatto che le limitazioni che andremo ad adottare andranno ad influire sulla vita e sulle abitudini dei cittadini, ma al momento l’unica strada percorribile, in assenza di soluzioni diverse in grado di produrre energia alternativa, è quella di risparmiare sui consumi. Come Amministrazione comunale siamo costretti a prendere tali decisioni finalizzate alla possibilità di poter continuare ad erogare i servizi quali quelli scolastici, di trasporto, refezione, assistenza agli anziani e alle categorie più deboli i cui numeri sono in continuo aumento». (r.cr.)
Nella foto: il sindaco di Ozzano Luca Lelli