Nuova tecnologia per asfalti «green», a Imola prova pratica nel viale dei Cappuccini
Prove pratiche di ecosostenibilità venerdì 2 settembre in viale dei Cappuccini per la riasfaltatura di due tratti di pista ciclabile, 140 mt di lunghezza per 2 mt di larghezza e 4 cm di profondità, utilizzando la tecnologia green e high-tech messa punto dall”azienda Italchimica e da quella meccanica Simex.
La sperimentazione si è svolta in una collaborazione tra il comune di Imola, l”Università di Bologna, Area Blu e Cti Lavori Stradali. In sostanza si è trattato di un”operazione di fresatura dell”asfalto preesistente, della sua macinazione, aggregazione tramite un materiale legante e ricollocazione tramite un”unica macchina di piccole dimensioni prodotta dalla Simex, con l”utilizzo di Interlene Acf 1000 Hp Green come conglomerante prodotto da Interchimica. Rispetto ad una pavimentazione realizzata con metodologia tradizionale viene risparmiato il 100% di materiale di primo utilizzo e si abbattono del 65% le emissioni di CO2 non essendo impiegati molti mezzi per trasporto, carico e scarico di inerti con relativi consumi energetici.
L”assessora alla Mobilità Sostenibile Elisa Spada ha ribadito l”impegno del Comune di voler continuare a far parte attiva di questa sperimentazione ecosostenibile e il sindaco Marco Panieri ha elogiato il «gioco di squadra» di tutte le realtà intervenute per trovare soluzioni a basso impatto ambientale usando i principi dell”economia circolare che produce risparmi, ricordando che Imola ha 700 km di strade e 100 km di piste ciclabili. (n.v.)
Foto dal Comune di Imola